Arrojadoa

Sono piccoli cactus colonnari diffusi in Brasile che ad ogni stagione producono un organo fiorifero (cefalio) sulla cima dei fusti maturi, costituito da spine setolose e lanugine compatta tra cui spuntano i fiori. In seguito la crescita dei fusti riprende, formando caratteristiche catene di 'salsicciotti'.

Il genere comprende forme a cespuglio con fusti molto sottili ed esili e altre più robuste con fusti poco o per nulla ramificati che raggiungono anche due metri di altezza. La moltiplicazione si effettua principalmente per talea, che consente di ottenere piante fiorifere. Gli esemplari riprodotti mediante la semina impiegano alcuni anni per raggiungere la maturità.
I fiori spuntano in tutte le stagioni dell'anno e sono numerosi, tubulari e raccolti in mazzetti, generalmente di color malva oppure rosa, mentre i frutti sono bacche rotondeggianti che si staccano spontaneamente a maturità. Arrojadoa è facilmente aggredita dalla cocciniglia a scudetto e in scarsità di ventilazione da affezioni fungine.

SUBSTRATO COLTURALE

Miscela bilanciata di lapillo, pomice e torba in parti uguali.

ESPOSIZIONE

Esposizione a mezz'ombra nelle ore più calde della giornata.

RESISTENZA AL FREDDO INVERNALE

Temperatura invernale mite con minima notturna sopra a +6 °C.

IRRIGAZIONI

Annaffiare moderatamente attendendo che il terreno sia asciutto.

CICLO VEGETATIVO

A ciclo estivo con crescita dal mese di marzo a settembre.

NUTRIZIONE

Concimazione povera di azoto con titolo NPK simile a 8:16:32.

Attualmente non ci sono prodotti che corrispondono a questa categoria.

Ci spiace per il contrattempo.