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Echeveria
Echeveria è uno dei generi più variopinti della vasta famiglia delle crassulacee per la notevole variabilità nelle dimensioni e nella colorazione delle foglie e dei fiori. La loro forma è sempre quella di una o più rosette di foglie succulente, che possono essere recate da un fusto allungato, semplice o ramificato, ma più spesso raccorciato fino a essere invisibile. Diffuso soprattutto in Messico, il genere è presente con alcune specie a nord, negli Stati Uniti e a sud, in America centrale e meridionale. In natura predilige le zone montuose, colonizzando pareti rocciose, in crepe ove lo stillicidio dell'acqua piovana mantiene un minimo di umidità.
Coltivazione
Date le loro origini montane in inverno sono tolleranti alle basse temperature (comunque al di sopra degli 0 °C). Alcune specie sopravvivono al congelamento. In coltivazione richiedono substrati con una buona dotazione organica e ben drenati. La maggior parte delle specie gradisce annaffiature frequenti nel periodo di vegetazione, concimazioni puntuali e il trapianto una volta ogni due o tre anni. La cocciniglia cotonosa è il parassita che più frequentemente aggredisce queste piante, causando brutte deformazioni fogliari e marciumi.-
Echeveria pittieri
El Porvenir, Guatemala.
specie guatemalteca di Echeveria, interessante per le belle infiorescenze rosa con fiori raccolti in una spiga compatta. Per saperne di più -
Echeveria procera
dal latino 'procerus' = alto, lungo, a indicare lo sviluppo di queste piante che raggiungono i 2 m di altezza. Per saperne di più -
Echeveria simulans
El Pajonal, Nuevo León, Mexico.
Deve il suo nome alla rassomiglianza con la specie Echeveria elegans, da cui differisce per la forma delle foglie più sottili e numerose, e altri caratteri relativi alla forma e al colore dell'infiorescenza. Una bella specie, soprattutto se coltivata in modo da mantenerla compatta con luce abbondante e terriccio non troppo organico. Per saperne di più -
Echeveria simulans
Bustamante, Nuevo León, Mexico.
Deve il suo nome alla rassomiglianza con la specie Echeveria elegans, da cui differisce per la forma delle foglie più sottili e numerose, e altri caratteri relativi alla forma e al colore dell'infiorescenza.
Una bella specie, soprattutto se coltivata in modo da mantenerla compatta con luce abbondante e terriccio non troppo organico.
Questa forma è originaria di Bustamante in Neuvo León, Messico. Per saperne di più -
Echeveria sp.
Almoloya, Mexico.
Specie di grossa taglia affine a E. gibbiflora di colore rosa pastello, più scuro col freddo e luce intensa. Per saperne di più -
Echeveria tolimanensis
Arroyo Bianco, Hidalgo, Mexico.
Specie attraente per le foglie molto pruinose, di colore da verde glauco a bianco attraversate da striature caratteristiche, dovute alla crescita. Ama le posizioni molto luminose e annaffiature rade. Per saperne di più